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  • Elena Sechet

Lunar elephant, passeggiata notturna (con sorpresa)


Lunar elephant (50x60 cm) è un bellissimo quadro dell’artista Svyatoslav Ryabkin che ci guida alla scoperta del mondo.

La prima cosa su cui si posa il nostro sguardo è la macchia chiara al centro della tela. E' la vegetazione impalpabile degli alti alberi dai fusti esili e rossastri. L'effetto ricorda la dolcezza di un disegno a pastelli, le origini artistiche di Ryabkin che poi si è dedicato alla pittura ad olio su tela.

Cari Lettori, notate la curiosa forma trapezoidale del boschetto che sembra abbracciare il viale. Non vi guida verso una precisa direzione, verso l’alto o il basso? Scrivetecelo! Perché se il vostro sguardo sale al cielo arriva alla luna che è sottile e brillante. Se così fosse, vi siete lasciati rapire dal silenzio di questo paesaggio surreale in cui il blu della notte è intenso e rischiarato da romantici bagliori gialli sporcati di verde che ricordano gli effetti dell’aurora boreale, un fenomeno naturale tipico dei Paesi del nord (dalla Lapponia all’Alaska) che diventa un incredibile spettacolo da ammirare nelle limpide notti invernali. Che magia…

La prima volta che ho visto il quadro "Lunar elephant" mi sono sentita nel paesaggio rappresentato. Sentire il fruscio delle fronde che accarezza la notte suscita un profondo senso di pace che induce alla riflessione. Il respiro si fa lento, si ritrova il proprio io e sembra di sentire il profumo dell'universo. L'avete mai sentito il profumo dell’universo, cari Lettori? Si può al Dmm Planets Art di Tokyo, la più grande esposizione di digital art, uno spazio espositivo composto da stanze e labirinti che vi offre esperienze virtual-sensoriali. Da provare!

Ogni giorno siamo chiamati a superare i nostri limiti con grande forza di volontà. Questo dipinto mi ha ricordato l'interpretazione di Jude Law nel film di fantascienza Gattaca (1997) sul tema della genetica e del viaggio. Una pellicola intensa che amo come del resto anche l’artista Ryabkin avendo conseguito studi scientifici nell'ex Unione Sovietica.

Se invece, il vostro sguardo è sceso nella parte inferiore della tela avete voglia di unirvi alle persone in cammino. Le vedete, seppur minuscole, nel viale color ocra che è giustapposto alla profondità del blu del cielo con cui coesiste in armonia.

Attenzione, nel titolo è presente la parola “elephant” (trad. elefante) ma dov’è l’elefante? Eccolo, disegnato sul viale! Sembra un adesivo, tant’è confuso sul terreno che gli fa da sfondo. Cari Lettori, vi dovete soffermare per scoprire le bellezze della vita perché la fretta non ha mai ripagato nessuno. L'ampio viale si curva come il mondo in cui viviamo e queste figure sono le esistenze di ciascuno di noi che compongono la storia dell’umanità. Non si vede dove vanno perché la vita ci può condurre ovunque e la scoperta è un fattore essenziale ad ogni età.

Queste coppie stilizzate ricordano i ciclisti di un altro bellissimo quadro dell'artista Cyclists and bathers (2015). Sono composte da una figura bianca e una nera a rappresentare gli universi femminile e maschile e, vicine all’elefante, mi ricordano proprio i matrimoni indiani in cui lo sposo arriva presso la dimora della sposa su un tradizionale elefante (o un cavallo bianco) con al seguito un festoso corteo. L’artista ha voluto dare grande importanza al cielo che occupa gran parte della tela per dimostrare la profonda unione della vita umana con l’armonia dell’Universo, concezione ispirata dall’antica sapienza indiana. Sapevate, cari Lettori che le date delle loro nozze vengono fissate basandosi sulla posizione dei pianeti?

L’artista Svyatoslav Ryabkin, soprannominato “Slava” dagli amici, ha realizzato questo quadro nel 2002 e qualche anno dopo nel 2006 ha dipinto di nuovo un elefante in una versione decisamente più variopinta e chiassosa.

E' il quadro Girls on an elephant dance che rappresenta una festosa scena circense che mi ricorda il principesco numero degli elefanti del Festival internazionale di Montecarlo in cui ogni anno (da 43 anni!) artisti da tutto il mondo ambiscono al premio del Clown d’oro. Anche quest'anno in prima fila c’erano Stephanie e Alberto di Monaco che sostengono che il circo con gli animali è un valore culturale europeo da difendere.

Attualmente il quadro "Lunar elephant" è esposto presso il Salone Lui e lei, un lussuoso e raffinato parrucchiere uomo-donna ed estetica a Mogliano Veneto (Treviso, Italia).

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